
ZoOut – The conservation lie
Un sito sugli animali negli zoo in Italia e nel mondo
Sapevi che negli zoo vengono uccisi anche animali perfettamente sani?
Non si tratta di un caso isolato ma di circa 3000-5000 animali nei soli zoo EAZA. Questo accade nell’ambito della cosiddetta “gestione della specie”: in pratica animali la loro vita viene interrotta perche considerati inutili.
Questo e uno dei tanti aspetti degli zoo di cui ci occupiamo.



Cosa pensiamo di zoo, circhi e acquari?
Può sembrare scontato, ma su questo tema continua a esserci confusione
La nostra posizione non ha basi ideologiche ma è frutto di un’analisi razionale della questione
Ti stai chiedendo chi siamo?
Nessun problema, ci mettiamo la faccia!

Qualche info in pillole
Circa 3000-5000 animali sani vengono uccisi ogni anno negli zoo EAZA. Pensiamo che vadano attuate soluzioni alternative, come il ricollocamento presso santuari.
Alcuni zoo membri dell’EAZA sono stati coinvolti in episodi estremamente gravi che hanno scosso l’opinione pubblica. Tra questi, l’uccisione e il successivo smembramento pubblico della giovane (e sana) giraffa Marius allo zoo di Copenaghen, la recente uccisione di suricati sani poi dati in pasto alle iene allo zoo di Zurigo, l’uccisione di tre cuccioli di tigre sani allo zoo di Magdeburgo, motivata dal fatto che il padre non fosse una tigre siberiana pura, e l’uccisione di due cuccioli di leone sani per “spazio insufficiente” allo zoo di Berna, solo per citare alcuni dei casi più noti.
Piu di 800 psicologi hanno firmato un documento che, fra le altre cose, afferma questo sugli zoo:
“Tali contesti, lungi dal permettere ed incentivare la conoscenza per la realtà animale, sono veicolo di una educazione al non rispetto per gli esseri viventi, inducono al disconoscimento dei messaggi di sofferenza, ostacolano lo sviluppo dell’empatia, che è fondamentale momento di formazione e di crescita, in quanto sollecitano una risposta incongrua, divertita e allegra, alla pena, al disagio, all’ingiustizia.”
Gli zoo e le loro pratiche spesso vengono giustificati con l’idea del “male minore”, riassunta in questo concetto: “La sofferenza degli animali è giustificabile se serve a salvare alcune specie in via di estinzione”.
Ma cosa succede quando analizziamo da vicino queste giustificazioni?
Prendiamo come esempio lo Zoo di Zurigo. Come molti di voi sapranno, questo zoo ogni mese uccide animali sani considerati “inutili”.
Questi animali sono sani e potrebbero essere ricollocati, come noi stessi ci eravamo offerti di fare. Tuttavia, la nostra proposta è stata respinta.
Ci chiediamo: quale beneficio per la conservazione deriva dall’uccidere animali sani che avrebbero potuto trovare una nuova casa?
E ancora: quale scopo conservativo c’è nell’allevare animali come porcellini d’India, che sono animali domestici estremamente diffusi e privi di un ruolo ecologico significativo?
Dove si trova il valore della conservazione in queste morti evitabili?
